In breve: quattro giorni a Merano

Il torrente Passirio, l'acqua, tutto scorre. Anche se è inverno, potete fare il bagno nelle fresche acque del Passirio - insieme ad altri e sempre accompagnati da un assistente qualificato. Se è estate, rinfrescatevi, magari solo con un dito del piede o con braccia e gambe, lasciate che anche il vostro amico a quattro zampe si diverta, riposatevi, fate un picnic, ascoltate il rumore del fiume che risuona nelle vostre orecchie. Immergetevi e rilassatevi alle Terme Merano: 15 piscine coperte, 10 piscine esterne estive, massaggi, saune, bagni di salute, sedute di bellezza - 365 giorni all'anno.

Godere del verde camminando. Alberi, arbusti e fiori sono piantati in modo che possiamo camminarci in mezzo. Queste bellezze della natura crescono, perché vogliono essere ammirate e vissute da noi? Le piante esotiche e le aiuole curate, i cedri e i castagni, il giardino delle erbe aromatiche, i profumi e i panorami che ci travolgono sono così incantevoli che non si può fare a meno di stupirsi della loro peculiare perfezione. La posizione non è irrilevante: la passeggiata Tappeiner mette in scena la vista sulla città e sulla valle dell'Adige, la passeggiata Gilf vi conduce attraverso le sue piante subtropicali fino alla selvaggia gola, le passeggiata d´Estate e quella d´Inverno mostrano i loro lati ombrosi e soleggiati proprio quando sono desiderati. Forse scoprirete angoli nascosti, parteciperete alle proposte di Merano Vitae, come lo yoga, Rio Abierto, Kneipp, laboratori per il corpo e l'anima o la meditazione in gruppo. Trovate il vostro personale piccolo segreto nel verde di Merano. Riposatevi, tante panchine storiche vi invitano a farlo. I Giardini di Castel Trauttmansdorff, con i loro 80 ambienti botanici, la loro posizione mozzafiato e le numerose possibilità di conoscere il mondo delle piante, sono un punto di riferimento per gli amanti della flora e dei fiori rari.

Non siete obbligati a fare shopping, ma sarebbe un peccato non farlo. I negozi dei Portici di Merano sono scrigni di moda e design italiano, arte e artigianato, botteghe di prelibatezze. Eleganti caffè e ristoranti si trovano lungo questa strada, che da 800 anni è il luogo più importante per lo shopping elegante in città. Costruiti nel XIII secolo per volere di Mainardo II, i Portici partono da piazza Duomo e terminano dopo circa 400 metri in piazza del Grano. Chi non penserebbe di fermarsi qui per un cappuccino a metà mattina o per un caffè espresso osservando la vita frenetica dei Portici davanti a una torta Linzer, con la pioggia o con il sole?