Un’antica tradizione: in gennaio si celebra la festa dei tre Re Magi.
L’intera famiglia si raccoglie pregando e spargendo l’acqua santa all’interno della propria abitazione. Allo stesso tempo viene acceso un piccolo fuoco in un recipiente, aggiunto dell’incenso (resina dell’albero di incenso seccata all’aria), per allontanare i pericoli dalla casa. Vengono benedetti anche i campi dei contadini.
Con un gessetto benedetto vengono segnati i portoni delle case, riportando le lettere C+M+B (le iniziali dei Re Magi) e l’anno in corso: 20 C+M+B 24 (Gasparre, Melchiorre, Baldassarre). Infine viene recitato il rosario.