Zuppa del Giovedì Santo

Per 4 persone

Una manciata ciascuno:
ortica, castalda, pratolina, crescione, acetosa, aglio orsino, piantaggine, tossilaggine ed alchemilla

2 cucchiai d’olio d'oliva
1 cipollotto
1 scalogno
1 patata piccola
1 cucchiaio di farina
1 l di brodo vegetale
50 ml di panna
Sale, pepe, noce moscata

Tritare finemente il cipollotto e lo scalogno e soffriggere nell'olio d'oliva. Spolverare con la farina ed aggiungere il brodo vegetale. Tagliare la patata a piccoli cubetti e portare il tutto ad ebollizione. Poi aggiungere le erbe tritate finemente e far sobbollire dolcemente per circa 10 minuti. Aggiungere la panna, condire con sale, pepe e noce moscata e frullare finemente con un frullatore ad immersione.
Disporre sul piatto e guarnire con pratoline.

CONSIGLIO: i crostini di pane integrale saltati nel burro si abbinano molto bene.

In Alto Adige il Giovedì Santo viene servita la tradizionale zuppa del Giovedì Santo. La zuppa rinvigorente è composta da nove erbe selvatiche ed è quindi molto salutare. L'usanza della zuppa del Giovedì Santo risale alle tribù germaniche. Preparavano la zuppa di erbe tonificanti per “Ostara”...leggete di più