Nalles è nota per la sua lunga storia e per le tracce insediative di epoca preromana. Ma anche nell’alto Medioevo il piccolo borgo nella Valle dell’Adige conobbe un periodo florido. Sul suo territorio si ergono infatti ben quattro grandi castelli.
La sua forma attuale Castel del Cigno, appartenente alla famiglia nobile dei Boymundt-Payersberg, la ottenne nel Cinquecento. L’imponente Castel Stachelburg, che oggi ospita un elegante ristorante, presenta invece i tipici architettonici tratti del primo Rinascimento. Poco più in alto si ergono le rovine di Castel Casaccia nell’omonima località. Eretta dai signori di Tesimo nel 1194 con il benestare del vescovo, la fortezza è rimasta disabitata dal 1600. Attorno alle rovine si estende una fitta rete di sentieri escursionistici adatti alle famiglie. Eretto nel Duecento, Castel Payersberg si erge imponente su uno spuntone roccioso.
I castelli attorno a Nalles sono tutti degni di una visita e combinabili con una bella passeggiata nella natura. Nelle immediate vicinanze si trovano altre residenze nobiliari, chiese e conventi come Castel Leone, Castel d’Appiano e le fortezze del paese di Prissiano, chiamato anche paese dei castelli.