Matthias Schönweger è considerato uno degli artisti più poliedrici della scena altoatesina. Scrittore, artista visivo, performer e molto altro, ha un approccio giocoso e scientifico al linguaggio e agli oggetti: le sue opere hanno innumerevoli forme e cavalcano svariati linguaggi. Ciò che caratterizza Schönweger è la sua ironia, disposizione che nelle sue opere evolve brillantemente in grottesco; a riguardo, egli dichiara che anche il peggior esempio di kitsch è un'opera d'arte. L’artista altoatesino riflette su fatti storici del passato e del presente, usandoli per generare nature morte con parole e immagini che sorgono da immagini e parole.
Sophie Lazeri è una persona che comunica attraverso l'arte. Il suo lavoro si concentra su fenomeni sociali, politici e culturali, che implementa in un colorato mix di modelli e forme, creando strumenti per l'illuminazione e il trasferimento di informazioni. La forma del suo lavoro è fluida come la sua natura: trova opportunità di espressione tra grafica, illustrazione, pittura, tatuaggi e performance. Nell'ambito dello scambio culturale Lazeri presenta una performance sul tema della “cura di sé”, in cui celebra il corpo femminile e la sua esistenza.
Nel suo lavoro, l'artista Bianca Lugmayr si occupa intensamente di linguaggio, materialità e astrazione. La sua firma è una linea veloce e cucita a mano libera, che rappresenta la liberazione dal perfezionismo, una bellezza primordiale e il valore degli errori. Nelle sue opere di grafico-testuali, l'atto stesso della produzione e la forza dell'ago della macchina da cucire che perfora il tessuto rafforzano l’energia delle parole scritte ripetutamente. Ad accomunare i suoi lavori è la linea e la griglia tessile impiegate come mezzo artistico. Un'estensione della sua opera è la performance uditiva e visiva realizzata con i suoni della macchina da cucire e della tromba, che ha sviluppato insieme al musicista e compositore Alex Kranabetter. Oltrepassati i confini delle sonorità tradizionali, il trombettista crea musica tra la libera improvvisazione e la sound art elettroacustica.
DJ TEATIME, nome d’arte di Ella von Brandis, è un'appassionata amante della musica che sta alla console dal 2003. Già membro della crew viennese di DJ e promotori The Loud Minority, DJ TEATIME deve la sua versatilità all’ampio panorama musicale da lei frequentato. La DJ sa mescolare jazz, hip hop, pop, disco, house ed elettronica in modo tale da adattarsi con efficacia ad ogni stato d'animo e ad ogni occasione.