Percorso guidato sulla via ferrata Heini Holzer sul Picco Ivigna
La salita, che supera 550 m di dislivello ed è perfettamente messa in sicurezza con 1000 m di cavo d’acciaio, presenta gradi di media difficoltà e per questo motivo è adatta anche ad alpinisti meno provetti e famiglie con bambini che amano le arrampicate. Per percorrere la via ferrata bisogna partire presto, avere esperienza in montagna ed essere in condizioni fisiche ottimali. Lungo il percorso non vi sono né acqua, né vie di fuga. Un eventuale ritorno a valle è possibile solo ripercorrendo in discesa la via di salita. Nella ferrata non vi sono passaggi da affrontare in arrampicata libera o su terreno insicuro. Molti tratti ripidi e impegnativi sono stati resi più facili mediante appositi interventi. Ciononostante, l’ultimo tratto della ferrata, il cosiddetto „Spigolo dell’Angelo“ (Engelskante), è un impressionante passaggio su roccia.