Mostra: Incontrare Christian Martinelli begegnen

A un anno dalla scomparsa troppo prematura di Christian Martinelli (Merano, 1970 - Innsbruck 2022), la Kunst Meran dedica all'artista e fotografo un'ampia mostra personale. Alla personale, curata da Ursula Schnitzer e Anna Zinelli, si affianca uno spazio sull'agenzia di un patrimonio artistico, curato da BAU - Istituto per l'Arte Contemporanea e l'Ecologia (Simone Mair e Lisa Mazza).

La mostra ripercorre gli ampi progetti del sensibile artista fotografico meranese, spesso distribuiti nell'arco di diversi anni, e presenta le sue opere in combinazione con oggetti personali e oggetti da lui stesso progettati. Lo studio e l'appartamento di Martinelli, Villa Dolores alla periferia di Merano, sono stati l'ispirazione per questa particolare forma di presentazione. L'artista vi ha sperimentato e fotografato per molti anni, ha fondato l'associazione fotografica 00A e ha trasformato la casa e il giardino in un vivace luogo di incontro per la fotografia e l'arte. Martinelli ha dovuto disdire più volte, a causa di una malattia, un incontro con il team di Kunst Meran nell'estate del 2022, che alla fine non si è mai tenuto.
Prima dello scioglimento dello studio e dell'appartamento nella primavera del 2023, i due curatori della mostra hanno potuto visionare opere conosciute e inedite e ne hanno fatto una selezione per la mostra, in combinazione con oggetti speciali.

La mostra comprende anche la versione espositiva della macchina fotografica walk-in sovradimensionata, la Cube (creata in collaborazione con Andrea Salvá e Andrea Pizzini), con la quale Martinelli ha viaggiato lungo le coste italiane, e parti dell'ampia serie di esposizioni dirette di grande formato intitolate "confini".

La progettazione di una sala come camera oscura e allo stesso tempo come spazio espositivo intimo e introspettivo ricorda la grande importanza della pratica laboratoriale e della trasmissione del sapere fotografico di Christian Martinelli. Ingranditori, macchine fotografiche, obiettivi, misuratori di luce, barattoli di sviluppo e carta fotografica si incontrano qui con le opere su cui l'artista ha lavorato fino alla fine.

In uno spazio di riflessione BAU alla fine della mostra, una selezione di opere, materiali di lavoro, pubblicazioni dell'archivio dell'artista e del fotografo e una serie di eventi pubblici saranno utilizzati per esplorare il tema dell'agenzia di un patrimonio artistico.

Che cos'è un'eredità artistica? Come ci si può prendere cura di un'eredità artistica? Al terzo piano di Kunst Meran, c'è la possibilità di immergersi in uno spazio di pensiero che invita i visitatori a riflettere sull'agenzia di un'eredità artistica. Una selezione di opere, materiali di lavoro, pubblicazioni dall'archivio dell'artista e fotografo Christian Martinelli e una serie di eventi pubblici esploreranno il tema dell'eredità artistica. Lo spazio è curato da BAU, Istituto d'Arte Contemporanea ed Ecologia (Simone Mair e Lisa Mazza).

Un'ampia gamma di workshop sulla pratica della fotografia analogica e sull'esperienza in camera oscura si concentrerà sulla fotografia nel programma autunno/inverno di Kunst Meran.

La serie di workshop "Spurensuche" vedrà la riattivazione del "Gallery-Van", una piccola roulotte dell'artista per progetti fotografici mobili. La roulotte, che l'artista ha utilizzato per offrire corsi di fotografia e mostre in una grande varietà di contesti, ad esempio con i pastori sardi, sarà portata a Vipiteno, San Candido e Malles nel corso della mostra e tornerà a funzionare come spazio per corsi di fotografia, camera oscura e galleria per un breve periodo.
Oltre alla mostra, il festival di musica contemporanea SONORA 706 ricorda Christian Martinelli nella settima edizione di quest'anno, dal 12 al 27 ottobre, con il titolo orizzonti.
Oltre ad alcuni brani direttamente legati alle opere dell'artista nel programma della prima serata, anche le altre cinque serate di concerti si ricollegano ai temi dell'opera artistica di Martinelli in senso lato.